La sentenza della corte d’appello di Firenze
Milano, 5 giu. (askanews) – Confermata la condanna a tre anni per Amanda Knox. Tre anni comunque già scontati dalla donna americana per avere calunniato Patrick Lumumba nelle prime fasi delle indagini sull’omicidio di Meredith Kercher coinvolgendolo nel delitto per il quale è stato poi prosciolto, essendo risultato completamente estraneo. Lo ha deciso la Corte d’assise d’appello di Firenze. Knox era giunta dagli Stati Uniti per assistere alla lettura della sentenza con accanto il marito e i suoi difensori. Il suo legale Carlo Dalla Vedova: “La Knox è molto amareggiata. Ha appreso questa decisione negativa con sconforto. Pensava di poter mettere fine a questa vicenda dopo tutti questi anni. Ma, ripeto, dobbiamo leggere le motivazioni”.Soddisfatto l’avvocato di Lumumba, Carlo Pacelli: “Ovviamente Patrick è sempre stato ligio alle sentenze delle nostre corti di giustizia, di tutte le corti di giustizia, e apprende questa con soddisfazione, in continuità con quanto da sempre avevano già giudicato”.Amanda Knox ha stata condannata anche al pagamento delle spese processuali.