Il discorso all’Assemblea nazionale francese
Parigi, 7 giu. (askanews) – Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha parlato all’Assemblea nazionale francese, a Parigi, all’indomani delle cerimonie per l’80esimo anniversario dello sbarco in Normandia, il 6 giugno del 1944. “Grazie Francia” ha detto prendendo la parola davanti ai deputati francesi. “Senza queste vittorie contro il nazismo, le nazioni libere non esisterebbero. Non ci sarebbe libertà in Europa.”Purtroppo però – ha dichiarato Zelensky – viviamo in un’epoca in cui l’Europa non è più un continente di pace. E in un momento in cui il nazismo sta purtroppo tornando in auge. Ancora una volta in Europa le città vengono completamente distrutte e i villaggi incendiati. Ancora una volta in Europa compaiono campi di filtraggio e deportazione, e l’odio, che è diventato un nuovo culto russo”.Poi il riferimento al summit di pace organizzato in Svizzera il 15 e 16 giugno: “Cari amici, di fatto, entro una settimana avrà luogo il nostro D-Day, il giorno della diplomazia. Il vertice di pace inaugurale potrebbe diventare un format che ci avvicina a una giusta fine di questa guerra”. Poco prima, Zelensky ha anche partecipato a una cerimonia d’onore militare agli Invalides al fianco del ministro francese della Difesa, Sébastien Lecornu.