Sarebbe andato distrutto un deposito di carburante
Roma, 10 ago. (askanews) – Mentre l’Ucraina continua a inviare droni sul territorio russo (Mosca afferma di averne abbattuti 13 oggi, di cui 11 in Crimea e 2 che si dirigevano verso Mosca) anche le forze russe usano i velivoli senza pilota: secondo Vitaliy Koval, il capo dell’amministrazione regionale della regione di Rivne nell’Ucraina occidentale, un “massiccio” attacco di droni russi nella notte ha distrutto un deposito di petrolio. Koval ha diffuso un video in cui racconta l’accaduto davanti a un edificio in fiamme.”Questa notte la regione di Rivne ha subito un massiccio attacco di droni” ha detto Koval. “Purtroppo una infrastruttura è andata completamente distrutta, il deposito di petrolio nella zona di Dubno”.”È stato avviato un dispositivo d’urgenza con 45 persone e diversi mezzi di soccorso. Le commissioni d’inchiesta competenti sono sul luogo con le forze dell’ordine. L’ambiente chimico e radiologico è normale, la popolazione non sarà evacuata”.